Ai sensi dell'art.13 del regolamento cimiteriale in vigore. nei cimiteri comunali possono essere sepolti, così come previsto dall’art. 50 del D.P.R. n. 285/90 e dall’art. 9 della Legge Regionale n. 22/2003 quando non venga richiesta altra destinazione:

a) i cadaveri delle persone morte nel territorio del comune, qualunque ne fosse in vita la residenza;

b) i cadaveri delle persone morte fuori del comune, ma aventi in esso, in vita, la residenza;

c) i cadaveri delle persone non residenti in vita nel comune e morte fuori di esso, ma aventi diritto al seppellimento in una sepoltura privata esistente nel cimitero del comune stesso;

d) i nati morti ed i prodotti del concepimento di cui all’art. 7 del D.P.R. n. 285/90;

f) i cadaveri delle persone decedute fuori del Comune, ma aventi in esso al momento della nascita la residenza;

g) coniugi o conviventi di cittadini residenti;

h) i cadaveri delle persone che abbiano risieduto nel Comune per almeno 20 anni continuativamente e che si siano trasferiti altrove da non più di 10 anni;

i h) i cadaveri delle persone morte nel territorio comunale, quale ne fosse la residenza,  previa autorizzazione del Sindaco (art. 9 lett. a) Legge Regionale n. 22/2003).

l) i resti mortali e le ceneri delle persone sopra elencate.

Per ottenenere la concessione di un loculo, è necessario presentare apposita richiesta utilizzando la modulistica pubblicata in calce alla presente. La concessione ha una durata di anni 30 (trenta) ed è prevista la possibilità del rinnovo, alla scadenza, per ulteriori anni 15 (quindici), previo pagamento delle tariffe dovute.